Il
miglior modo per osservare il
cielo, e' quello di utilizzare
le coordinate celesti, A.R. (ascensione
retta) e DEC. (declinazione).
Ogni
oggetto e' dotato di coordinate,
che sono riportate su gli atlanti
astronomici sotto forma di ore
e minuti per a.r. e gradi e primi
per la dec.
Innanzitutto
bisogna stazionare
il telescopio in maniera corretta,
come descitto nell'apposita sezione,
poi accertarsi che i dati siano
riferiti all'equinozio 2000, solitamente
questo e' indicato tra parentesi
cosi' (2000).
A
questo punto bisogna sapere che,
mentre la declinazione rimane
invariata, l'a.r. cambia in base
all'ora di osservazione, ma questo
non e' un problema se si segue
un determinato procedimento: puntare
una stella luminosa e nota al
centro del campo del telescopio,
controllare che sul cerchio graduato
della dec. siano indicati i gradi
giusti letti sull'atlante (solitamente
questo cerchio e' tarato in fabbrica
e non necessita di correzioni).
Ora, con il moto orario acceso,
si fa coincidere l'a.r. della
stella con quella sul cerchio
graduato facendolo ruotare, infatti
il cerchio e' libero di girare
proprio per questo motivo.
Si
e' pronti quindi a puntare
l'oggetto da ricercare, per es.
NGC2419 (a.r. 07h38.1m dec.
38°52' ), sempre ricavando
le coordinate dall'atlante.
Per
osservare il soggetto successivo,
ricordarsi di reimpostare il cerchio
di a.r. in posizione corretta!!!